I GIARDINI
Si tratta di una grande area verde e lussureggiante, ricca di alberi e stagni,l’area è decorata da molte statue, incluse le grandi statue
Il giardino è spesso il luogo in cui gli avventurieri si fermano per raccontare delle proprie peripezie e dove i bambini si recano per giocare.
La cittadinanza e la vigilanza si occupano del parco, tenendolo libero da qualsiasi cosa possa contaminarlo, ed impedendo agli audaci di incidere i propri nomi sugli alberi
Questa locanda è la più grande e popolare di Neverwinter, grande circa di il triplo di una qualsiasi altra locanda della città. Questo, unito al vistoso cartello con un serpente argentato, fa in modo che l’edificio sia visibile e facile da trovare. L’esterno è in mattoni e la struttura è composta da quattro piani, con diverse rampe di scale in legno nella facciata sul retro. Solitamente i gradini sono scivolosi per via dell’umidità della zona, quindi è bene avere sempre una mano poggiata sul corrimano, in particolare di notte. Alcune delle stanze hanno un piccolo balconcino con vista sul porto e con diversi vasi di erbe e piante aromatiche. All’interno, il visitatore troverà una locanda costosa, ma pulita, con un personale di servizio presente ma discreto. Le stanze sono piacevoli, ma senza arredi particolari, tutte con un tappeto color mare vicino al letto. La locanda è famosa per il pane, sfornato ogni mattina e il pasticcio di anguilla, che attira molti avventori. Il Serpente sembra essere luogo pulito e sicuro dove alloggiare, nonostante la voce persistente che sia il luogo dove si raduna buona parte della criminalità organizzata di Neverwinter. La locanda, restaurata da poco dopo un incendio doloso, ha visto innalzare di recente i suoi standard, anche grazie alle donazioni di diversi avventurieri, per cui il Serpente è stato luogo di incontro e partenza per molte avventure. Con l’arrivo del nuovo Oste è stato affisso un cartello che invita gli avventori ad un colloquio più civile: esso difatti recita “Non è accetto il turpiloquio costante. È completamente vietato in presenza di signore”.
Il quartiere nobile della città.
Ai lati di ampie strade lastricate e fiancheggiate da aiuole ben cu-rate, si trovano le lussuose abitazioni delle famiglie più in vista della Città dalle Abili Mani.
Ville a più piani, strade lastricate di marmo, rigogliosi giardini perennemente fioriti e ricche carrozze finemente decorate.
Il quartiere prende il nome da un piccolo lago dalle acque scure che sorge al centro di esso. Sul lago, si affaccia la Banca di Neverwinter, un’austera struttura in pietra, sorvegliata da numerosi combattenti di comprovata abilità e, si dice, addirittura da alcuni gargoyle.
Nel quartiere potrete trovare anche alcune tra le botteghe più raffinate della città, come il Liuto Muto, nota per i pregiati strumenti musicali. Inoltre, è qui che è situato il celebre Teatro delle Mille Maschere.
Nel Distretto di Lagonero, tra una compagnia navale ed una mercantile, assieme alle enormi ville dei nobili e i più benestanti cittadini di Neverwinter, sorge il Teatro delle Mille Maschere, ex Teatro Goodfellow.
Costruito circa un secolo fa e completamente ristrutturato da pochi anni, accoglie i visitatori con la sua forma semicircolare che ricorda volutamente quella di un anfiteatro. Rivestito completamente in candido marmo, quasi abbagliante nelle giornate di sole si presta a splendidi giochi di luce nel momento in cui cala la notte e a illuminarlo sono le torce e pi-coli trucchetti arcani. Il grande portone è quasi sempre aperto ad accogliere i visitatori.
Non per questo è privo di uomini posti a guardia della struttura, riconoscibili da un piccolo simbolo impresso sul cuoio dell’armatura raffigurante le due maschere, della tragedia e della commedia, all’altezza del cuore. Esse presidiano l’ingresso e le aree pubbliche del teatro non soltanto nei giorni di spettacolo.
Ciò che si presenta alla vista è uno splendido edificio che, portato da Lord Quinland a nuovi fasti, vedrà rivivere l’Arte lirica, la danza, la recitazione e anche le arti circensi a Neverwinter, “la Musa” di tutta la Costa della Spada, come ama definirla il suo reggente
L'attuale campagna Teatrale e' gestita da una donna dalla particolare persone il suo come e' semplicemente : SETTE