Dati
Popolazione: 1,347,870 (umani 64%, nani 10%, elfi 10%, halfing 5%, mezzelfi 5%, gnomi 3%, mezzorchi 2%) Città di Waterdeep: Metropoli, 132,661 abitanti Governo: Oligarchia (I Lord di Waterdeep, anonimi regnanti meritocratici) Religioni: Tutte, specialmente Deneir, Mystra e Oghma Importazioni: Bestiame, cuoio, grano, legname, metalli preziosi, oggetti esotici da qualunque territorio Esportazioni: Armi, ceramica, metalli lavorati, mobili, oggetti di cuoio lavorato, sidro, tessuri e ogni altro tipo di oggetto finito Allineamento: Tutti
Waterdeep è la città cosmopolita del Faerun. Possiede un ottimo porto, dei saggi governanti, degli ideali basati sulla tolleranza e una solida tradizione magica che in genere tende a produrre più maghi buoni che malvagi. Waterdeep contiene almeno un esemplare di qualunque cosa, ma non somiglia ad un gigantesco calderone; è più simile ad una mola, che lima i lati più spigolosi delle persone affinchè i loro talenti emergano in modo più chiaro. Il soprannome della città, la Città degli splendori, non viene mai usato in modo sarcastico. La gente sa bene che Waterdeep è una vera e propria meraviglia, e che la vita in un posto come quello è il migliore o almeno più varia. Se gli abitanti di Waterdeep hanno un difetto, è probabilmente la loro tendenza a pensare che non ci sia mai nulla di nuovo sotto il sole, e a considerare l'insieme delle esperienze umane e non umane come parte del loro retaggio culturale. La cosa però non ha sempre effetti negativi.
Vita e società La Città degli splendori è innegabilmente un luogo in cui accadono molte cose, e un importante fulcro di commerci e cambiamenti. Gli abitanti di Waterdeep lo accettano come una realtà di fatto e non si soffermano mai a pensare sul perchè o sul come le cose vadano in questo modo. I più astuti si rendono conto che Waterdeep è una città molto ricca in cui i potenti si radunano per commerciare, e il commercio è in grado di generar ricchezze ad una velocità superiore a quella del resto del Faerun. Il denaro è il vero e proprio dono fuoco che alimenta questo gigantesco calderone. Il calderone stesso e i cucchiai che lo rimescolano sono i poteri locali che non sono coinvolti in una lotta senza fine per la supremazia, e che si scontrano in battaglie su larga e piccola scala. Sono le gilde, i nobili, i consorzi commerciali, i gruppi di mercenari, le autorità cittadine, le organizzazioni criminali, i cittadini che cercano una forma di sostenimento e gli stranieri in cerca di fortuna. Alcuni trovano che la vita a Waterdeep sia come un vino che non riescono a smettere di bere. Centri di potere di ogni tipo, dai culti alle società commerciali, dalle organizzazioni di maghi ai regnanti stranieri trovano vantaggioso avere spie e perfino assassini, costantemente attivi in città. Anche se la Città degli Splendori offre molte opportunità a chiunque abbia soldi da spendere, è anche un luogo in cui ogni momento di riservatezza può essere spiato o tenuto sott'occhio da qualcun altro(modificato) Molti abitanti di Waterdeep affittano stanze segrete o si creano false identità per evitare di essere spiati dai propri nemici. Waterdeep è governata da un consiglio di sedici membri che tengono segrete le loro identità. I Lord appaiono in pubblico solo mascherati, e protetti magicamente dalle divinazioni e dalle altre forme di magia. Piergeiron Paladinson, Custode di Waterdeep e Comandante della Vigilanza Cittadina, è l’unico Lord Svelato (senza maschera), e il suo palazzo al centro del quartiere del castello è la sede del governo Luoghi importanti La città di Waterdeep è divisa in numerosi distretti.
Viene chiamato così l'immenso cimitero di Waterdeep. E' stato teatro di molti scontri contro creature non morte negli ultimi anni, e si dice celi un ingresso per le Grandi Catacombe la cui riapertura ha causato molte perdite alla città